La migliore difesa contro qualsiasi virus
In un momento storico in cui vediamo la nostra salute fortemente minacciata dal coronavirus che, al momento, non conosce vaccino, la miglior autodifesa che possiamo adottare è rafforzare il nostro sistema immunitario con la Vitamina C.
Un sistema immunitario potenzialmente “sotto attacco” dovrà assumere grandi quantità di
Vitamina C, affinché possa difendersi accuratamente.
La Vitamina C è più di un antiossidante
Per la sua geometria molecolare, si può legare a recettori vari modulandone l’attività sia in senso inibitorio che stimolatorio.
Tra questi spicca il recettore della dopamina, che già dopo i 30 anni è soggetto a caduta, provocando una vera e propria pausa biologica. Dobbiamo ricordare che la dopamina agisce su svariati organi:
- a livello del pancreas reprime la secrezione di insulina, migliorando l’insulino sensibilità e l’iperinsulinismo
- inibisce la secrezione di prolattina, aumentando la produzione di testosterone nel maschio e l’ovulazione nelle donne
- ha un effetto anoressizzante
- rallenta lo svuotamento gastrico, controllando i picchi glicemici
- stimola e amplifica la secrezione dell’ormone della crescita
- ha un effetto antidepressivo, migliora l’attenzione e il comportamento motorio
- è un vasodilatatore renale con effetti diuretici e ipotensivi.
I sintomi della carenza di Vitamina C
I sintomi della carenza di questa vitamina importante possono includere gonfiore e gengive sanguinanti, dolore e gonfiore alle articolazioni, difficoltà di cicatrizzazione di ferite, emorragie nasali, piorrea, anemia, fragilità capillari e cattiva digestione.
Il collagene, componente della pelle e dei tessuti connettivi del nostro corpo, non può essere prodotto senza Vitamina C.
Per quanto sia un elemento facilmente reperibile nell’alimentazione quotidiana, la Vitamina C è facilmente deperibile e si espelle velocemente con le urine.
È perciò molto importante una integrazione efficace di questo antiossidante.
Altrimenti i radicali liberi, se non controllati, vagando per il corpo, avrebbero la capacità di distruggere le membrane cellulari danneggiando le catene del DNA.
Inoltre, provocano malattie degenerative, contribuendo ad accelerare il nostro processo di invecchiamento e deprimendo il nostro sistema immunitario.
Fondamentale sarà perciò supportare la nostra alimentazione (che preveda agrumi, spinaci, lattuga, cavolfiori, peperoni, fragole e kiwi) con un buon integratore di Vitamina C che, avendo una azione ormonale diretta, non avrà particolari effetti collaterali se assunto a basse dosi.
In questo senso, studi dimostrano che la miglior assimilazione avvenga per via sublinguale.