L’inquinamento ambientale ed elettromagnetico, l’alimentazione scorretta, la mancanza di attività fisica, contribuiscono in varia misura ad alterare il nostro stato di salute.
Un errato stile di vita colpisce direttamente “al cuore” le cellule, riducendo in varia misura la biodisponibilità dei due elementi dai quali traggono energia: ossigeno e idrogeno.
Correlazione tra Epigenetica, attività fisica e salute
Attraverso modifiche epigenetiche, l’attività fisica è un importante fattore che sembrerebbe creare mutazioni alle informazioni che arrivano alle nostre cellule determinando il nostro stato di salute.
L’esercizio fisico modula in meglio l’espressione di diversi geni target, sia nel muscolo sia in diversi altri organi.
Il risultato è il potenziamento delle nostre difese antiossidanti con conseguente riduzione dello stress ossidativo, e quindi di possibili infiammazioni.
Non solo, l’attività fisica porta all’ottimizzazione del metabolismo, dei processi cellulari che coinvolgono le proteine, e il potenziamento dei meccanismi di riparo del danno ai tessuti.
Come l’attività fisica influisce sulle risposte cellulari
Uno stile di vita attivo alimenta il benessere psico-fisico di un individuo perché preserva la piena funzionalità del suo genoma.
Alcuni studi hanno evidenziato incrementi e decrementi delle metilazioni dopo un periodo di attività fisica sia a livello del tessuto adiposo che di quello muscolare.
In pratica, la contrazione muscolare attraverso l’attività fisica, porta informazioni alle nostre cellule che attivano i geni che migliorano l’efficienza metabolica, la capacità ossidativa e la contrazione stessa.
Quanta attività fisica dobbiamo fare per potenziare la nostra salute?
Studi scientifici hanno dimostrato che anche pochi minuti di esercizio possano produrre, in persone inattive ma in buona salute, un cambiamento immediato del DNA.
Queste modificazioni riguardano aspetti chimici e strutturali del DNA volte a riprogrammare le nostre cellule per aumentare la forza e la resistenza muscolare.
I muscoli possono rispondere a questi stimoli mantenendosi sani anche per tutta la vita, oppure diventare più suscettibili alla perdita di massa muscolare in età avanzata.
Numerosi test hanno dimostrato che, sei mesi di esercizio aerobico con tre sessioni a settimana da un’ora, hanno cambiato la metilazione di diversi geni del metabolismo.
L’attività fisica come prevenzione dei danni alla salute
Che l’esercizio fisico faccia bene alla salute è un fatto noto e dimostrato innumerevoli volte.
Grazie all’Epigenetica abbiamo saputo che l’effetto positivo arriva fino a un livello biologico fondamentale come quello genetico.
Sappiamo che i nostri muscoli hanno una plasticità incredibile, se non li usiamo, li perdiamo.
Ma ora sappiamo anche che esiste una conservazione delle informazioni epigenetiche nelle cellule muscolari scheletriche.
Mirati studi scientifici apriranno la strada alla futura comprensione dei meccanismi di adattamento e plasticità dei muscoli scheletrici, così da migliorare la salute muscolare e il nostro benessere generale.